Dopo un weekend caratterizzato da temperature estive, la settimana che sta per iniziare sarà contraddistinta da una nuova fase di variabilità causata dallo spostamento dell’Anticiclone delle Azzorre verso luoghi insoliti come la Gran Bretagna e la penisola Scandinava. Sul Mediterraneo troverà così spazio una vasta area di bassa pressione che porterà ancora maltempo e temporali sull’Italia.
Questa situazione che affligge la zona del Mediterraneo prende il nome tecnico di palude barica e significa che la pressione atmosferica tende a mantenersi su livelli bassi. Questo comporta ad avere sempre condizioni climatiche instabili che favoriscono piogge, temporali che possono prevedere anche grandinate soprattutto nelle ore pomeridiane.
Da lunedì 29 maggio si susseguiranno giorni con tempo piuttosto dinamico. Si avranno precipitazioni con accumuli superiori alla media del periodo soprattutto nel Centro Sud. Non si escludono locali grandinate. Al Nord sarà possibile assistere ad improvvisi temporali nelle ore pomeridiane, specialmente nelle zone alpine. Proprio per l’assenza di un’alta pressione solida sul bacino del Mediterraneo, si continuerà ad avere una condizione di instabilità anche per la festività del 2 giugno. Non si escludono temporali pomeridiani e serali su buona parte della penisola.
L’Italia continua a rimanere “ingabbiata” in questa zona ciclonica anche nell’avvio del mese di giugno.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Elena Rava