Estate ANOMALA e Niña: Proiezioni per i primi di Luglio

Articolo del 03/07/2024 ore 08:20
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Zampino della Niña in questa Estate così strana? Vediamo insieme cosa poter dire

Quest'anno, l'estate si sta presentando con caratteristiche fortemente anomale rispetto alle stagioni degli ultimi anni. Il meteo è stato segnato da una grande variabilità, con frequenti episodi di instabilità e temporali. Ma, al tempo stesso, caldo intenso al Sud, quindi con una dicotomia piuttosto inedita. Ma chi o cosa è responsabile di questa situazione?

Flusso atlantico deciso, ma solo per il Nord

Guardando a un quadro più ampio, emerge che l'intero sistema di circolazione atmosferica non favorisce il bel tempo duraturo. Questo non implica necessariamente che i nubifragi siano preferibili al caldo estremo, ma piuttosto che una via di mezzo, una normalità stagionale, sarebbe auspicabile. 

Il ruolo della Nina

Uno dei fattori che potrebbe spiegare questa instabilità è La Niña, un fenomeno meteo che, pur avendo origine nel Pacifico Equatoriale, può influenzare la circolazione atmosferica a livello globale. Le sue ripercussioni sono ben documentate e possono portare a condizioni del tempo estremamente variabili.

Proiezioni per i primi di Luglio

Le proiezioni per la prima settimana di luglio confermano questa tendenza alla volatilità. Si prevede un'alternanza tra caldo intenso e rinfrescate significative, accompagnate da temporali potenzialmente violenti. Questi dettagli previsionali richiedono un'analisi continua e approfondita. Basti pensare al Nord Italia: quest'anno tali regioni stanno sperimentando un andamento diverso rispetto agli ultimi anni. Brevissime fasi di caldo, alternate a fenomeni temporaleschi intensi per la stagione, portano a un clima più instabile del normale.

E al Meridione?

Nel Sud Italia, invece, si osserva un pattern totalmente diverso. Qui, le fasi di caldo intenso sono più durature, ma intervallate da temporali che, sebbene meno frequenti rispetto al Nord, sono comunque significativi e spesso violenti. Le Isole Maggiori, Sardegna e Sicilia, stanno vivendo un'estate caratterizzata da una maggiore stabilità rispetto al continente, con una siccità estrema che sta diventando apocalittica.

Estate anomala per la Nina?

Alla luce di tutto, l'estate 2024 si sta dimostrando eccezionalmente instabile e imprevedibile. Gli effetti dei cambiamenti climatici e di fenomeni globali stanno alterando le consuete dinamiche stagionali; ricordiamo però che gli effetti tangibili sono molto marginali e quindi è possibile che il legame tra Nina e tempo così instabile sia davvero debole. Semmai, la variabile in gioco è il flusso atlantico intenso e, al tempo stesso, le continue risalite da sud dell'anticiclone africano, che favoriscono la famosa dicotomia nord sud.

 

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Fonte: MeteoGiuliacci.it
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