Che fine ha fatto l'Estate di una volta? Il meteo recente è sempre condizionato dall'Anticiclone Africano, che se non è sulle nostre teste condiziona comunque il tempo nel Bacino del Mediterraneo. Questa Estate ne è un lampante esempio. Sole e caldo intenso, per non dire esagerato, al Meridione e temporali di inaudita violenza al Settentrione.
La speranza di un'Estate normale?
Sperare in un’estate normale, dominata dall'Anticiclone delle Azzorre, non è un'idea fuori dal mondo, anche se la statistica ci rema fortemente contro. L'ultima stagione spesso azzorriana è stata la 2008. Oramai ben 16 anni orsono. Quindi…se volessimo scommettere, sappiamo già che quelle africane son oramai la norma. Le premesse non sono incoraggianti: da una parte, temporali violenti, dall'altra, ondate di calore altrettanto intense. E se continuasse così?
Anticiclone delle Azzorre, dato per defunto: ecco cosa portava
Nel Nord Italia, le temperature che oscillavano intorno ai 25-30°C, con possibili temporali sparsi, soprattutto nelle zone montuose. Nel Centro Italia, le temperature variavano tra i 28-33°C, con condizioni prevalentemente soleggiate ma con la possibilità di qualche breve temporale pomeridiano. Infine, nel Sud Italia e nelle Isole Maggiori, come Sardegna e Sicilia, le temperature comunque raggiungevano picchi di 35°C, con giornate generalmente calde e soleggiate, ma non 45-47!
Cosa comporterebbe una stagione azzorriana?
Semplice, tanti lati positivi! Le temperature più miti favorirebbero il turismo, migliorerebbero la qualità dell'aria (meno ozono troposferico) e ridurrebbero i rischi legati alle ondate di calore. Inoltre, un clima più dolce aiuterebbe l'agricoltura, permettendo una crescita migliore delle colture senza gli stress causati dalle temperature elevate, anche se, dobbiamo dire, almeno al Nord di acqua ce n'è tantissima.
Ricordi passati
Le estati degli anni passati sono spesso ricordate per le loro caratteristiche meteo climatiche. Chi ha vissuto gli anni '80 e '90 ricorderà periodi estivi influenzati prevalentemente dall'Anticiclone delle Azzorre, con temperature più gradevoli e, soprattutto al Centro-Sud) una maggiore frequenza di temporali estivi che rinfrescavano l'aria. Queste condizioni contrastavano nettamente con le recenti estati africane, caratterizzate da temperature elevate e persistenti, e da un generale aumento degli eventi estremi. In altre parole, caldo estremo e quando piove fa disastri.
Proiezioni per il futuro
Purtroppo, la speranza che tornino quel tipo di estati è molto remota. Il trend del riscaldamento globale è inequivocabile e sta fortemente condizionando anche il pattern a livello europeo. Insomma, non resta davvero che rendere conto del cambiamento e evitare speranze che, alla fine dei conti, verrebbero puntualmente disattese.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Davide Santini