Aprile è partito con un meteo a due velocità. Freddo e abbastanza piovoso al Centro e al Sud, asciutto al Settentrione. Soprattutto in questa area geografica, se escludiamo l'Emilia Romagna che è un po' a sé stante, tutte le altre regioni sono in uno stadio siccitoso.
Un'area dove la siccità non se ne va
Abbiamo già scritto che il quadro idrico di talune zone come Piemonte e Lombardia occidentale e fascia Alpina triveneta è piuttosto serio. L'inverno passato è stato ancora una volta deficitario (soprattutto sulle Alpi, ma comunque anche nelle zone pianeggianti). Quindi, non solo non è riuscito a recuperare il gap idrico del terrificante 2022, ma è stato capace nell'intento di peggiorarlo. Si sperava in una stagione invernale piovosa e un inizio di primavera con tante perturbazioni, ma purtroppo l'atmosfera ci sta dando prova dell'esatto contrario.
Oramai siamo in una catastrofe
No, gentili lettori, voi sapete che non facciamo allarmismo. Questo non è un allarme ma un dato di fatto. Se ne sta parlando un po' nei notiziari di massa, ma non come si dovrebbe. È vero, la gente comincia a essere preoccupata di questo stato idrico, ma finché scorre acqua dai rubinetti è un problema che non ci tocca. In realtà, comincia a toccare e parecchio gli allevatori e gli agricoltori, alle prese soprattutto questi ultimi con le semine.
Sappiamo bene che Aprile e Maggio sono due mesi dove la richiesta idrica per l'agricoltura in Italia è molto alta. Inoltre, è ben noto che la Pianura Padana è una regione molto fertile per quanto riguarda la produzione agricola. A tal proposito è fondamentale che ritorni a piovere ma purtroppo per adesso lo sta facendo in altre regioni.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Team MeteoGiuliacci