La nuova settimana inizierà con il ritorno dell'alta pressione, che per qualche giorno garantirà prevalenza di tempo stabile e asciutto, con temperature in crescita e piuttosto miti per il periodo, ma anche molte nebbie e smog in aumento nelle grandi città. Insomma, nei prossimi gironi ci attende un tempo dal sapore più autunnale che invernale, ma la pausa dell'inverno in realtà non durerà molto, perchè nel corso della settimana ci sarà spazio anche per il ritorno di pioggia, freddo e neve, con nevicate che in alcune zone del Paese potrebbero risultare anche abbondanti. Quando arriveranno queste nevicate e, soprattutto, quali saranno le aree interessate? Vediamo cosa suggeriscono le ultime proiezioni dei modelli fisico-matematici.
METEO: IN 100 FORTE CALO DELLA NEVE SULLE ALPI !!
Da qualche giorno oramai le proiezioni e medio-lungo termine annunciano scenari caratterizzati da copiose nevicate già prima di Natale, e anche le ultime mappe meteo sembrano confermare questa possibilità, soprattutto per alcune aree del nostro Paese. Eppure, gli inizi della settimana ci porteranno temperature in crescita e al di sopra della norma: insomma, un clima relativamente mite che mal si consiglia con la neve. Quindi cosa dobbiamo attenderci davvero? Ebbene, la fase mite e asciutta non è destinata a durare a lungo, perché già nella seconda parte di giovedì 19 dicembre arriverà una nuova intensa perturbazione che, nell'attraversare velocemente la nostra Penisola, in un paio di giorni porterà la pioggia su gran parte delle nostre regioni e copiose su alcuni settori.
VIDEO: LA TENDENZA FINO A NATALE DESCRITTA DAL COL. GIULIACCI !!
In una prima fase, tra la sera di giovedì 19 dicembre e la seguente notte, la neve cadrà piuttosto intensa sulle Alpi al di sopra di 500-800 metri e sull'Appennino Settentrionale oltre i 1000-1200 metri, mentre sull'Appennino Centrale i fiocchi scenderanno solo sulle vette più alte, a quote elevate. Nella giornata di venerdì 20 dicembre, con il tempo in miglioramento al Nord, sulle Alpi le nevicate diventeranno meno intense e meno diffuse, confinate alle zone di confine, ma a quote anche molto basse. Nel frattempo il maltempo insisterà al Centro-Sud, con piogge diffuse e abbondanti nevicate che imbiancheranno l'Appennino Centrale in generale oltre i 500-1000 metri, ma in serata i fiocchi scenderanno anche a quote più basse, sfiorando le coste e le pianure, mentre al Sud la neve è attesa oltre gli 800-1200 metri.
Nel complesso la neve imbiancherà a dovere le montagne della Penisola, specie al Centro e al Nord, con accumuli che oltre i 1000 metri supereranno agevolmente i 30 centimetri, soprattutto sull'Arco Alpino. E altra neve potrebbe arrivare nel periodo di Natale quando, almeno in alcune aree del Paese, non si può escludere un'altra fase di maltempo invernale.
© MeteoGiuliacci - riproduzione riservata
Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Team MeteoGiuliacci